Next stop: due settimane in Colombia!

Lo abbiamo bramato, immaginato, assaporato.
Più di una volta, in passato, siamo stati sul punto di metterlo in pratica senza mai arrivare al famoso tasto “prenota”. Poi, complici delle chiacchiere tra amici, abbiamo finalmente dato inizio a questo sogno, abbiamo premuto su quel tasto ed ora ci siamo, stiamo per trascorrere due settimane in Colombia.

Per la prima volta metteremo piede in Sud America, per la prima volta non saremo soli durante un viaggio così lungo.
Viaggeremo in quattro, accompagnati da Valentina e Gianluca, gli amici con i quali condividiamo la quotidianità.
Abbiamo studiato insieme questo viaggio per mesi. Sempre di fronte ad un bicchiere di vino -ok, più di uno- e il computer, con le guide alla mano e le foto raccolte qua e là.

Due settimane in Colombia: l’itinerario

Sarà un viaggio itinerante che partità da Bogotà per poi proseguire verso la natura prepotente dell’Eje Cafetero, lo sviluppo di Medellin -che pare sia diventato un esempio a livello mondiale- e, ovviamente, i Caraibi. Ci concederemo un po’ di relax a San Andres, da dove raggiungeremo poi la coloratissima Cartagena e Santa Marta, con il suo Parco Tayrona, prima di rientrare nella capitale.

Cosa ci incuriosisce di più di queste
due settimane in Colombia?

La gente, senza dubbio. Questo popolo che resta impresso nella mente di ogni visitatore. Provate a chiedere a qualcuno che è stato in Colombia cosa ricorda con più vigore. Quasi sicuramente vi risponderà “I colombiani”.
Ci incuriosiscono i colori. Quelli delle case, dei vestiti. Quelli di questa street art presente ovunque che decora e racconta e urla e graffia. L’arte dei murales con la quale entreremo in contatto grazie ad una visita guidata.
Ci incuriosisce il cibo, ovviamente. Ci incuriosisce la storia della Colombia, ricca di avvenimenti e personaggi che ancora oggi la condannano ad innumerevoli pregiudizi. E poi il mare, il caffè, la musica onnipresente. Ci incuriosisce tutto, ma proprio tutto tutto.