Oggi vi porto in un’isola magica che ha il sapore dei vecchi film, delle coppole un po’ storte e delle distese scaldate dai raggi solari. Un’isola fatta di paesaggi, buon cibo e bel mare.
A dicembre ho avuto la possibilità di visitare nuovamente la terra dei limoni grazie ad un invito ad un matrimonio, ma questa volta non sono stata nella mia amata Palermo, bensì ho creato -dopo aver contattato un noleggio auto a Catania– un itinerario nella Sicilia orientale, che voglio condividere con voi.
Visti i pochi giorni a disposizione e gli impegni già programmati non siamo riusciti a visitare l’intera zona, ma mi piace pensare che useremo questa scusa per tornare al più presto.
La prima tappa è stata Catania.
Noi abbiamo scelto l’aereo come mezzo di trasporto, ma è possibile usufruire anche di comodissimi traghetti.
Subito dopo esserci imbattuti nel caos di questa città ho capito che non era affatto come me l’aspettavo. Catanesi non me ne vogliate, ma io sono sempre sincera e secondo me la vostra città non l’ho mica capita molto bene.
Forse ho avuto un impatto troppo forte per via dell’onnipresente carne venduta sulle strade senza la minima igiene e tanto disordine generale, ma l’impressione è stata quella di essere tornata a Cuba e non ero pronta. Il problema è che se sei a Cuba te lo aspetti pure, ma se sei a Catania no.
Credo sia un po’ come quando un turista visita Napoli e si imbatte in quartieri che non rispecchiano molto la sua bellezza, condizionando il giudizio complessivo.
Mi è piaciuta tantissimo la zona di Via Etnea, con le sue boutique e il via vai continuo di persone. E’ come se le ricchezze di questa città fossero concentrate tutte qui, in queste strade curatissime che fanno totalmente ombra sulle altre, abbandonate a loro stesse.
Stupende sono anche Piazza Duomo e la Piazza dell’Università, circondate dai vicoli che si rincorrono nei paraggi, sfumando nel famoso mercato del pesce.
Vi segnalo, tra l’altro, Piazza Stesicoro che ospita una parte dell’ anfiteatro romano.
Spero di tornare presto a Catania, magari accompagnata da qualcuno che la conosce bene, per dipingere di colori più accesi il ritratto che ne ho fatto nella mia mente.
Per la notte vi consiglio di dare un’occhiata alla Villa del Bosco, un hotel che si divide in una parte più classica e una più di design. Noi ci siamo trovati benissimo!
La seconda tappa è stata Vizzini, città Natale di Giovanni Verga.
Oltre ad essere un paesino meraviglioso e un paradiso per i fotografi, ciò che mi ha colpita è stato proprio il legame che i suoi abitanti hanno con lo scrittore, tanto da dedicargli un museo.
Siamo arrivati che stava quasi per chiudere, eppure il ragazzo che se ne occupa si è dimostrato entusiasta nel parlarci di Verga e dei documenti custoditi tra quelle mura.
Da lì ci siamo spostati per la notte verso Monterosso Almo, un minuscolo borgo che sorge a poche decine di chilometri da Vizzini.
Non fatevi illusioni, perchè impiegherete un bel po’ ad arrivare a causa del percorso tortuoso fatto di curve e..Mucche che attraversano la strada!
Vi suggerisco il Bed & Breakfast Dinastia per l’ottimo prezzo con colazione inclusa.
Il giorno dopo siamo partiti alla volta di Aci Trezza, dove ci siamo fermati per pranzo in un meraviglioso ristorante chiamato Il covo marino. Abbiamo scelto personalmente il pesce freschissimo e il metodo di cottura, il tutto davanti ad una vista mozzafiato sui faraglioni e sul mare.
Sarebbe stato impensabile, poi, non visitare Acireale e il suo bellissimo Duomo.
L’ultima città che abbiamo toccato durante il nostro itinerario nella Sicilia orientale è stata Taormina, ma di questo gioiellino vi ho già abbondantemente parlato in questo post.
Mi sarebbe piaciuto spingermi un po’ più in là ma, come accennavo, i giorni a disposizione non sono stati molti.
Nel frattempo ogni consiglio è ben accetto e se c’è una cosa che non mi farò assolutamente mancare, costi quel che costi, è un’escursione sull’Etna!
CHE MERAVIGLIA tesoroo!
Sai quanto sogno la Sicilia, lo dico sempre! *.*
Grazie per queste utili dritte! Che questo sia l’anno buono, speriamo! 🙂
Te lo auguro <3
Grazie amica :*
Ciao Marika, che bel post (come il tuo blog d’altronde-scoperto da poco, dato che sono nuova di questo mondo
Ciao Marika, che bel post (come il tuo blog d’altronde-scoperto da poco dato che sono nuova di questo mondo☺️). Qualche tempo fa mi capitò di visitare Catania e Messina che, nonostante io sia di Napoli, lasciarono molto confusa anche me. Mi sa che darò una seconda possibilità alla zona prendendo spunto da questo tuo bell’itinerario!
Grazie Antonella!
E benvenuta in questo mondo 🙂
Perchè non fare tappa a Mineo? Ci si passa così vicini ed è un peccato non visitare la zona archeologica “Rocchicella” ove sorgeva il tempio siculo dedicato ai divini fratelli Palici.
Perchè non visitare la Casa-museo di Luigi Capuana, padre del verismo italiano?
Mineo è un piccolo paesino, fuori dai soliti e già conosciuti itinerari turistico-culturali, ma che nasconde in sè uno scrigno di storia, arte e cultura non indifferente!
Per info:
Associazione culturale “ArcheoMineo”
archeomineoassociazionecult@gmail.com
Ciao Annalisa,
come ho specificato purtroppo non abbiamo avuto molto tempo, ma grazie per le dritte, la prossima volta non mancheremo 🙂
Marika sai che mi hai incuriosito ancora di più su Catania?
E’ nei miei #TravelDreams2015 e sarei curiosa di vedere se mi fa lo stesso effetto! A dire la verità tutta la Sicilia, che sogno da un po’ ….
Io amo la Sicilia, è un mondo a parte 🙂 Tra l’altro ci sono ottime offerte sui voli 😛
Bellissimo post! io sono stata in Sicilia l’anno scorso e ho visitato Catania, Scicli, Ragusa Ibla … posti favolosi e cibo favoloso!
Grazie mille Elena 🙂
Catania… la città della mia infanzia <3
Dovrò tornarci per capirla meglio! 🙂
Oh come mi dispiace che non ti è rimasto un bel ricordo di Catania 🙁 è una città difficile da capire e io vivendoci da tre anni sto cominciando a vederla con altri occhi. Ha tantissime bellezze ma anche zone da evitare, e per come hai scritto tu credo proprio che sei passata da via Plebiscito. La prossima volta in Sicilia fai un salto a Siracusa 🙂 è molto elegante e sono sicura che Ortigia saprà sorprenderti 🙂